Transizione 4.0
Industria 4.0
Legge Bilancio 2022
L’ex Piano Nazionale Industria 4.0 (oggi Transizione 4.0), offre alle aziende italiane incentivi e strumenti per cogliere le opportunità dell’innovazione e del digitale legate alla quarta rivoluzione industriale. Il Piano prevede misure specifiche, che tengono conto della neutralità tecnologica, intervenendo con azioni orizzontali e fattori abilitanti. Per il 2022 vengono potenziate le misure efficaci e inserite di nuove.
Il bonus
Bonus e finalità
- Credito d’imposta per investimenti in beni strumentali
Supportare e incentivare le imprese che investono in beni strumentali nuovi, materiali e immateriali, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi.
Beni materiali: aliquote 2022
- 40% del costo per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni,
- 20% del costo per la quota di investimenti oltre i 2,5 milioni e fino al limite di costi ammissibili pari a 10 milioni,
- 10% del costo per la quota di investimenti tra i 10 milioni e fino al limite di costi complessivamente ammissibili pari a 20 milioni.
Fondo rotativo 394
Il Fondo rotativo 394 per le attività di internazionalizzazione è incrementato di 1,5 miliardi per ciascuno degli anni 2022-2026.
Nuova Sabatini
Con il decreto direttoriale n. 1338 del 28 gennaio 2019, è disposta, a partire dal 7 febbraio 2019, la riapertura dello sportello per la presentazione delle domande di accesso ai contributi, grazie allo stanziamento di nuove risorse finanziarie pari a 480 milioni di euro (introdotto dall’articolo 1 comma 200 della legge 30 dicembre 2018 n. 145).
La misura Beni strumentali (“Nuova Sabatini”) è l’agevolazione messa a disposizione dal Ministero dello sviluppo economico con l’obiettivo di facilitare l’accesso al credito delle imprese e accrescere la competitività del sistema produttivo del Paese
La misura sostiene gli investimenti per acquistare o acquisire in leasing macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali.
A chi si rivolge
Possono beneficiare dell’agevolazione le micro, piccole e medie imprese (PMI) che alla data di presentazione della domanda Via al sito Mise.gov